Dintorni

Scoprite la Maremma
più genuina!

Il territorio di Campagnatico si trova nel cuore della Maremma, a pochi km dal mare, tra le terme di Saturnia, il Parco dell’Uccellina e Montalcino. Splendida area naturale incontaminata e selvaggia dove le immagini, i profumi, i colori e i sapori rimangono per sempre nella memoria dei visitatori. A 1km a piedi da Casa Olivo, il paese di Campagnatico, adagiato su dolci colline, si fa ammirare per il suo centro storico medioevale; esso è delimitato dall’antica cinta muraria in pietra che comprende le ben conservate torrette d’avvistamento.

Il Borgo medievale Campagnatico in Maremma Toscana
Uno scorcio del borgo medievale di Campagnatico

Campagnatico, Dante Alighieri e la Divina Commedia

Dal 973 Castello della famiglia Aldobrandeschi, di cui rimane l’antica torre dalla cui sommità è possibile ammirare il meraviglioso panorama di tutta la valle boscosa del fiume Ombrone. Umberto Aldobrandeschi, feroce nemico dei senesi, fu ucciso in Campagnatico nel 1259 da un commando dell’esercito di Siena e l’episodio è ricordato, con grande orgoglio dei Campagnatichesi, nell’XI canto del Purgatorio di Dante:

L’antico sangue e l’opere leggiadre
d’i miei maggior mi fer sì arrogante,
che, non pensando a la comune madre,
ogn’uomo ebbi in despetto tanto avante
ch’io ne morì, come i Sanesi sanno
e sallo in Campagnatico ogni fante
Io sono Omberto;
 
Dante Alighieri – Divina Commedia – Canto XI, Purgatorio

Un piccolo borgo medievale immerso nella Maremma Toscana

Oggi Campagnatico è capoluogo di un vasto comune della provincia maremmana che comprende oltre a Montorsaio, caratteristico borgo medioevale, numerose frazioni che contribuiscono a tenere vivo il grande rispetto delle tradizioni attraverso l’organizzazione di sagre, feste patronali e manifestazioni folcloristiche che avvicinano il turista allo spirito di questa gente sempre cordiale e accogliente. E’ durante la prima metà di settembre che a Campagnatico hanno luogo i tradizionali festeggiamenti civili e religiosi in onore di Maria SS. delle Grazie, durante i quali si svolge il caratteristico “Palio dei Ciuchi” che, dal 1957, vede sfidarsi i quattro rioni del paese (Santa Maria, Castello, Centro e Pieve). La particolare corsa a cavallo degli asini è preceduta da una sfilata in costume medievale ed esibizione di sbandieratori per le vie del paese e si conclude con la consegna di un artistico palio alla contrada vincitrice.

Ancor oggi il territorio di Campagnatico è caratterizzato da una ricca macchia mediterranea e da dolci colline coltivate a vigneti e oliveti, sui quali scoprire affascinanti borghi medievali perfettamente intatti come Montorsaio, o belle chiese e pievi tra le quali spiccano, tutte ben conservate, la chiesa di San Giovanni Battista, all’interno della quale si può ammirare un interessante ciclo di affreschi; la Chiesa di Santa Maria della Misericordia e infine la romanica ex-chiesa di Sant’Antonio Abate, trasformata in teatro nell’800.

Notevoli anche i sistemi di difesa dei vari borghi presenti nel territorio di Campagnatico, a partire dalle mura della stessa Campagnatico e da quelle di Montorsaio, fino ad arrivare alla Rocca Aldobrandesca, al Cassero Senese e alle affascinanti Colonne della Sabatina, un antico castello medievale un tempo tra i possedimenti dell’Abbazia di San Galgano.

La Maremma

Dall’azienda si raggiungono agevolmente moltissime mete di grande interesse. In mezz’ora si può visitare il bellissimo borgo marinaro di Castiglione della Pescaia con la vicina Riserva Naturale della Diaccia Botrona, una delle zone umide più importanti d’Europa e nei pressi la magnifica baia di Punta Ala. La Diaccia Botrona si estende per circa 70 ettari tra Castiglione della Pescaia e  Grosseto, limitata verso il mare dalla pineta. E’ cio’ che rimane dell’antico Lago Prile che fu prosciugato mediante colmata nel XIX° secolo. Oggi è un’area protetta che si vuole valorizzare e preservare in quanto habitat di moltissimi uccelli, stanziali e migratori, che si avvicendano durante tutto l’anno.

Splendide sono le escursioni estive via mare nel Parco Nazionale dell”Arcipelago Toscano partendo da Castiglione della Pescaia o dall’Argentario verso le isole del Giglio, Giannutri, Elba e Pianosa. In venti minuti si arriva a Montalcino, coi suoi celebri vigneti di Brunello. E da qui ancora Montepulciano, Pienza, il Monte Amiata e tutto il suggestivo Parco della Val d’Orcia con le bellissime abbazie di Sant’Antimo e San Galgano.

Tortelli Maremmani

Dove mangiare bene a Campagnatico: ristoranti tipici e sapori autentici della Maremma

Nel cuore della Maremma autentica, si trovano eccellenze gastronomiche perfette per scoprire i sapori della tradizione toscana. A pochi minuti di auto spiccano l’Agriristoro La Casalinga, cucina rustica casereccia che conquista al primo assaggio  e il Ristorante Il Feudo, noto per l’ospitalità familiare e i piatti tipici di qualità. Chi preferisce una cena a base di pizza e salumi locali non può perdere la Vecchia Oliviera, rinomata per la sua atmosfera informale .

Non mancano opzioni affascinanti tra gli agriturismi locali: a circa 10 minuti si trova Fonte di Braca, perfetta per pranzi, con menu raffinati e cura nella presentazione . Tra le trattorie consigliate, Il Tordaio e Trattoria Casa Migliorini sono ottime scelte per gustare piatti maremmani tipici in ambienti caldi e conviviali .

Antichi Gusti di Maremma di Giulio Marconi

Nel suggestivo borgo medievale di Campagnatico, si trova Antichi Gusti di Maremma, un’elegante enoteca e punto degustazione a conduzione familiare gestito da Giulio Marconi. Qui potrai gustare una selezione autentica dei veri sapori maremmmani: salumi – tra cui prosciutti e lonzini di cinta senese – formaggi locali del Caseificio Quadalti e vini d’eccellenza come Montecucco, Morellino di Scansano, Brunello e Rosso di Montalcino. Le degustazioni si svolgono su prenotazione e prevedono taglieri su legno d’olivo, perfetti per assaporare la genuinità del territorio, accostati con vini selezionati della Toscana. Giulio Marconi, autentico “ambasciatore del gusto”, cura personalmente ogni taglio e abbinamento, facendo tesoro di antiche tecniche artigianali e di una comprovata passione per le eccellenze locali.

I tesori della provincia di Grosseto

Altri bellissimi itinerari sono quelli alla scoperta degli Etruschi: la città di Roselle, una delle principali città etrusche, si trova al centro di una vasta area archeologica che comprende rovine, su tutte il suggestivo anfiteatro, appartenenti al periodo etrusco ma anche al periodo romano e medievale, fondata nel VII° secolo a.C. si trova a soli 10′ dalla nostra azienda. 

Ancora, il Museo Nazionale Etrusco di Grosseto, e quindi le tombe di Sovana, Vulci, Tarquinia, Vetulonia e Populonia. La bellissima Pitigliano e le misteriose Vie Cave, poi Scansano, la patria del Morellino, Magliano in Toscana con le sue bellissime mura e i suggestivi resti della Canonica di San Bruzio. Interessanti da vedere anche i vicini borghi medievali di Paganico con il sito archeologico delle Terme di Pietratonda e Civitella con la vicina Abbazia Ardenghesca che merita sicuramente di essere visitata.

 

Da provare, soprattutto nel periodo autunnale e invernale le conosciute e rinomate Terme di Saturnia a 40′ ma molto belle e sono anche le Terme di Bagno Vignoni i Bagni di S. Filippo e quelle naturali della Valle del fiume Farma e delle Terme di Petriolo a soli 25 minuti dalla nostra azienda. Da non perdere poi le città d’arte, visitabili in giornata, come Siena, Firenze e Arezzo, ma anche la bellissima Massa Marittima, San Gimignano, Monteriggioni, Volterra, e le visite a carattere naturalistico al Parco Naturale della Maremma con l’itinerario più suggestivo che porta, dopo una camminata nella macchia dei Monti dell’Uccellina fino alla straordinaria Abbazia di San Rabano e alle Oasi naturalistiche del WWF di Orbetello e Capalbio.

en_GB